Di sogni ne ho ben 2 dico anche che li penso sempre dei giorni prima del reale sogno. Ho sognato di duettare con Nek sul palco dell’Ariston a Sanremo, lui mi ha anche fatto mille complimenti x come ho saputo cantare; ma ultimamente siccome sono fidanzata da 7 mesi con il mio Raffaele sogno sempre prima una cosa da fare con lui, visite di musei, passeggiate, cinema e ascolto musica. E’ bello sognare ed è bello trovare la felicità nelle piccole cose. Come si suol dire I sogni son desideri che alle volte possono diventare anche realtà.
(ANONIMO)
L inconscio è dotato di un intelligenza propria..di una propria logica.
Esso ci parla attraverso il linguaggio simbolico dei nostri sogni.
Per questo ogni sogno va interpretato andando ad analizzare ciò che ogni immagine rappresenta per noi e non prendendola per quella che è.
Ora vi racconto uno dei sogni che ho fatto l altra notte per darvi un idea di quanto lontane possano essere le immagini oniriche dal loro vero significato.
Mi trovavo in un mondo fantastico…bello…gioioso…pieno di luce e di colori quando ad un tratto guardai in cielo e poco distante dal sole scorsi la Terra. Si proprio così vidi la nostra meravigliosa terra così come la si vede dallo spazio…Ma a quel punto mi prese un colpo. Se la terra era li io dov’ero????
Evidentemente mi trovavo su di un altro pianeta!!! La cosa mi sconvolse al ché cominciai a guardarmi intorno ad indagare ad analizzare ogni cosa. Quello che scoprii fu sconvolgente…ero circondata da alieni dalle sembianze umane ma che avevano gli occhi completamente neri. Solo dagli occhi riuscivo a distinguere i miei simili da queste subdole creature a causa delle quali evidentemente mi ritrovavo su di un altro pianeta. Proseguendo nelle mie indagini riuscii a scoprire che quel mondo fantastico era stato costruito appositamente per ingannarci…per distoglierci dal loro vero e unico scopo che era quello di farci diventare come loro…di infettarci attraverso la puntura di microrobot a forma di zanzare.
A quel punto entrai nel panico e mi svegliai…!!!!
CALYPSO
I sogni aiutano a vivere o la vita è un sogno?
CIRO
Mi sveglio. Lentamente vengo fuori dalla nebbia di un sogno che mi aveva fatto sentire felice. Faccio mente locale: la mia amica Stefania non c’è più. Nel sogno ho rifatto quello che mi era capitato tanti anni fa: ho rifiutato la storia dei fatti, ho negato la realtà e me ne sono prefigurata una più soddisfacente. Poco fa, Stefania, sorridendo mi diceva che lei e Giovanni, suo marito, mi avevano fatto uno scherzo; che lei non era mai morta e adesso mi veniva incontro per abbracciarmi. Quanto mi sarebbe piaciuto! La nostra era stata un’amicizia in cui c’era un grande affetto reciproco: quante cose avevamo condiviso! Mi alzo e vado in sala: sullo scaffale della libreria c’è la foto che ci ritrae insieme in un locale nei giorni del nostro viaggio in Spagna col progetto “Maga Circe” che il primario aveva fatto per noi. Non sono ancora andata a Sorrento sulla tomba di Stefania forse proprio perché non ho mai accettato veramente la dura realtà. La mia analista mi dice che nel sogno posso vivere quello che voglio, ma io sono molto perplessa. Il difficile per me è sempre stato capire la differenza tra sogno e realtà.
Il punto è: mi fa più paura il sogno o la realtà?
Quando sono corsa incontro al mio grande sogno romantico mi sono risvegliata in S.P.D.C. E allora cosa posso dire? Sono tanti anni che vivo in un sottilissimo confine, sono come una trapezista che non arriva mai al traguardo.
Ma, adesso, ho voglia di fare colazione e cominciare la mia giornata!
Una passeggiata con i piedi che battono sull’asfalto è quello che ci vuole.
Ho tanti amici qui!
TERESA